Teatro in lutto, si è spento Gastone Bonucci, ex direttore dello Shalom

Gastone Bonucci, che per decenni ha ricoperto il ruolo di direttore dello Shalom, ci ha lasciati martedì 10 settembre, all’età di 87 anni. Senese di origine, da anni viveva a Empoli e aveva contribuito, insieme a figure come l’attore Giampiero Becherelli e il giornalista, scrittore e politico Giovanni Lombardi alla nascita ma soprattutto alla crescita del teatro che, nel corso degli anni, a dispetto delle sue dimensioni, ha ospitato le più importanti compagnie del teatro nazionale.

Gastone che ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente aveva lasciato l’incarico del teatro dopo trent’anni di attività e a lui, al suo impegno e alla sua attività, alla riapertura della stagione teatrale, dopo lo stop imposto dal covid, fu dedicata una serata.
Gastone fu chiamato nel 1992 dall’allora parroco don Nello a sostenere la vicepresidenza del teatro carica che ha sostenuto fino al 2021 ( anno in cui si è ritirato per motivi di salute e personali). E’ stato al suo posto a gestire a 360 gradi in modo perfetto ogni aspetto del teatro ma la cosa che più era evidente era la passione che trasmetteva nel fare tutto quello che faceva.. FarTeatro per amore era questo il motto che lo ha spinto per anni a darsi completamente insieme ad Emanuela, sua moglie, a questa attività di assoluto volontariato per la quale tutti e due spendevano le loro giornate, creando sia con le compagnie che con gli abbonati, una situazione familiare ed accogliente. Era solito dire “ andare a teatro non è solo un uscire di casa ma piuttosto un trovarsi con gli altri, condividere le emozioni suscitate da uno spettacolo, entrare in sintonia con gli attori, entrare in una dimensione a volte magica, a volte comica, spesso commovente” .
Inoltre quello che traspariva dal suo comportamento era la sua dedizione a sostenere l’arte e la cultura, portando in teatro grandi spettacoli che facevano onore al nostro piccolo teatro, non tralasciando mai la sua vera identità: lo stretto legame con la parrocchia e i tanti volontari che con il loro lavoro hanno arricchito e valorizzato dal punto di vista umano la sua felice esperienza.